Cinema: anche i disabili in sala grazie a “CINEMANCHIO”


Gran bella iniziativa quella presentata martedì 5 settembre scorso, presso la Sala Tropicana dell’Italian Pavillon all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia, nell’ambito della 74esima Mostra Internazionale del Cinema.

Si tratta di “Cinemanchìo – Progetto di accessibilità culturale”, realizzato dalla sinergia tra le associazioni Consequenze, Torino + Cultura Accessibile Onlus, Blindsight Project Onlus e Red, che da anni lavorano a progetti per la resa accessibile del prodotto culturale alle persone con disabilità sensoriali e cognitive. Il Progetto Cinemanchìo è stato sviluppato per garantire a centinaia di migliaia di persone la partecipazione attiva e continuativa all’offerta culturale in Italia attraverso la sottotitolazione per persone sorde e ipoudenti, l’audio descrizione per persone cieche e ipovedenti e l’adattamento ambientale delle sale cinematografiche per le persone con disabilità cognitive. Cinemanchìo, attraverso un’iniziativa concreta ed efficace, mira a stimolare la messa a sistema del proprio modello sensibilizzando il legislatore al perfezionamento della recente “Legge Cinema” e il mondo della produzione, distribuzione e degli esercenti cinematografici per realizzare in modo sistemico la resa accessibile del prodotto filmico.

La proposta di Cinemanchìo si concretizza in vari punti: realizzazione di sottotitolaggio e audio descrizione per almeno 40 film a stagione; organizzazione di proiezioni con Friendly Autism Screening (1 domenica al mese); creazione di una struttura formativa per il sotto titolaggio e l’audio descrizione e per altre attività correlate e realizzazione di un festival tematico internazionale. Cinemanchìo sarà partner ufficiale della prossima Festa del Cinema di Roma a ottobre e del Torino Film Festival a novembre. Il progetto pilota – che ha ottenuto un sostegno della “Siae” – la Società Italiana degli Autori ed Editori – prevede la realizzazione di percorsi di accessibilità in 4 importanti città italiane e partirà da settembre 2017 con la resa accessibile del film “La musica del silenzio” di Michael Radford, il regista dell’indimenticato “Il Postino” con Massimo troisi candidato all’Oscar a suo tempo. La pellicola, che vede tra gli interpreti l’attore spagnolo  Antonio Banderas, e Luisa Ranieri, è un biopic sulla vita del tenore Andrea Bocelli, distribuito da QMI Stardust dal 18 settembre e con le proiezioni Friendly Autism screening per i bambini la domenica mattina nel circuito UCI. Il progetto ha il patrocinio del MIBACT, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, il sostegno della sopraccitata Siae, si avvale inoltre della partnership sociale di ANGSA – Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici ed è realizzato in collaborazione con l’UCI Cinemas.

Renato Aiello

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