Un militare italiano è morto e tre sono rimasti feriti a seguito di un attacco avvenuto in mattinata nella zona di Farah, in Afghanistan. Una pattuglia di sette militari del nostro contingente, che si trovava a bordo di un blindato, è stata attaccata a colpi di arma da fuoco.
Al momento non è ancora chiara la dinamica dell’accaduto. I militari feriti sono stati trasferiti all’ospedale della base di Farah. Secondo quanto riferito all’Adnkronos da fonti militari, si sta valutando la possibilità di portarli al ‘Role 2’, l’ospedale di Camp Arena, il quartier generale del contingente italiano ad Herat.
Secondo quanto riportato in una nota dallo Stato Maggiore della Difesa l’attacco ai militari italiani in Afghanistan è avvenuto “nella mattinata di oggi, alle 10.30 locali (le 7 italiane)”, quando “un VTLM Lince appartenente ad un convoglio del Military Advisor Team della Transition Support Unit South (TSUS) che stava rientrando nella base di Farah, dopo aver svolto attività in sostegno alle unità dell’esercito afghano, è stato oggetto di un attacco da parte di elementi ostili a seguito del quale un militare italiano è rimasto ucciso ed altri 3 hanno riportato ferite”.
Profonda commozione per l’accaduto è stata espressa dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. In una nota del Quirinale il Capo dello Stato esprime i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei familiari del caduto, rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese. Il Presidente Napolitano formula l’accorato auspicio che i militari feriti nell’attacco possano superare questo momento critico.
Autore: Anna Feroleto
Nessun Commento