Nel corso della trasmissione “Filo diretto con il Sindaco” condotto dalla giornalista Francesca Scognamiglio su Napolitivu, in onda ieri sera alle ore 19, oggi 27 gennaio alle ore 07.30, il 29 alle ore 21 e venerdì 30 alle ore 23, il primo cittadino Luigi De Magistris è tornato sulla questione Bagnoli ed ha dichiarato: “ Il commissario è fuori legge, quindi noi non ci sediamo a un tavolo con chi fuorilegge cerca di occupare la nostra città. Quindi anche Bagnoli si sbloccherà con le nostre forze e saremo da esempio. Loro vogliono cementificare per far guadagnare al solito circolo di prenditori che va a braccetto con la politica. Non dimentichiamo che il presidente del consiglio quel 14 agosto venne in città e firmò un protocollo su Bagnoli e il giorno dopo ne fece carta straccia. Talmente straccia da commissariare la città in modo ingiustificato e ne dovrebbe rispondere alla città.
Lui va dicendo che farà le bonifiche e che la città non le vuole. Ricordo al “Presidente Pinocchio” – continua il Sindaco ai microfoni di Napolitivu – che le bonifiche le fa il Governo nazionale e lui non può dire di non saperlo perché venne in città a firmare un protocollo. Io spero che il Presidente del Consiglio venga in città prima o poi per convocarci a un tavolo e discutere con gli organi democratici.
Aveva detto che sarebbe tornato a Napoli ogni tre mesi ed invece non lo abbiamo più visto, se non una notte lo abbiamo visto sorvolare come un pipistrello la città in elicottero per andare a trovare il suo amico Lettieri”.
A Napolitivu filo diretto con il sindaco De Magistris
Il Presidente del Consiglio, non eletto neanche in Parlamento, occupa la carica solo perché Segretario del PD. Questa realtà, mette in evidenza come in Italia vi sia una Democrazia “zoppa”, in cui prevale la partitocrazia e non il voto popolare. Un Presidente del Consiglio, non eletto, si arroga il diritto di commissariare una parte della nostra città, l’area di Bagnoli ex Ilva, estromettendo il Sindaco che ne ha le competenze e che, diversamente da lui, è stato eletto e voluto dal popolo napoletano, che a pieno titolo rappresenta. Un signor Presidente del Consiglio che non viene a Napoli per non incontrarne il Sindaco, cosa che chiarisce perfettamente quale scarso livello rappresentativo ed istituzionale lui
abbia. Un signor Presidente del Consiglio che finanzia ed aiuta le Banche, le Imprese e i poteri forti, che fa realizzare l’Expo a Milano con i fondi Fas destinati al Sud, che al cospetto dell’amministratore delegato della Apple lo invita ad immaginare l’Italia divisa da una linea ideale, la parte a nord ricca ed avanzata e, quella a Sud caotica ed a livello della Grecia, quasi a sconsigliargli investimenti in questa zona più povera non solo non può rappresentare l’Italia intera e, comunque, resta Indegno della carica che occupa. E’ triste vedere parlamentari meridionali che continuano a giusticarne le innumerevoli azioni, politiche ed economiche, a danno dei territori e delle persone che li hanno eletti e che di loro si fidavano.